5 idee per rendere unico l’arredamento della cameretta

Trovare lo stile giusto per l’arredamento della cameretta è un’impresa tutt’altro che semplice: non solo i bambini cambiano idea e gusti rapidamente, ma crescono con altrettanta velocità; di conseguenza quello che oggi piace, domani potrebbe non essere più la scelta adatta. Inoltre la cameretta è forse l’ambiente della casa che deve rispondere a più funzioni: occorre che l’arredamento sia pratico e facile da rimettere in ordine; è bene scegliere materiali non troppo pregiati e optare, invece, sulla lavabilità. Infine questo spazio deve essere concepito per ospitare i momenti di gioco, e anche le ore di studio, dunque è bene che i colori e le decorazioni siano allegri e vivaci, eppure adatti a conciliare il sonno. Detta così, sembra davvero difficile: eppure esistono tante idee per l’arredamento della cameretta che rispondono esattamente a tutte queste esigenze. Ne abbiamo selezionate cinque.

Parola d’ordine per una cameretta: personalizzazione

La cameretta è un ambiente che cresce con i bambini e li segue in tutte le fasi della loro vita. Nel progettare la stanza di un neonato, per esempio, si tende a privilegiare le funzioni di nursery che questa camera avrà nei primi mesi di vita del nuovo arrivato: priorità assoluta, quindi, alla praticità dell’arredamento con mobili contenitori pronti a ospitare pannolini, asciugamani, prodotti per la cura e abitini di cui il piccolo avrà bisogno. Questa stanza ospiterà probabilmente anche l’allattamento e i primi sonni del bambino, quindi meglio optare per colori tenui, come il beige o le tinte pastello, da utilizzare non solo per i dettagli di arredamento ma anche per la decorazione delle pareti: l’angolo dietro la culla, per esempio, potrebbe ospitare una carta da parati con un design spiritoso e delicato.

Man mano che il bambino cresce, è necessario che i mobili assecondino il suo desiderio di scoperta: gli esperti consigliano di progettare una cameretta montessoriana, ossia uno spazio costruito attorno alle esigenze del bambino ai fini di assecondare lo sviluppo di corpo e mente. Gli arredi saranno quindi tutti ad altezza e dimensione di bimbo, concepiti per ospitare le attività che si svolgono all’interno della stanza (sonno, giochi, vestiti) e favorire l’indipendenza e l’organizzazione. Con l’andare avanti degli anni sarà sempre più importante realizzare per bambini e ragazzi uno spazio a loro immagine e somiglianza, con mobili e accessori che ne riflettono l’indole e i gusti personali. Per questo il consiglio è puntare sempre sulla personalizzazione, rivolgendosi ad aziende e progettisti che offrono servizi su misura sia nell’arredamento sia nella decorazione delle pareti, per creare unici sfondi da favola.

Un ambiente a prova di gioco

I designer di tutto il mondo si sono sbizzarriti nel farsi venire in mente idee originali e creative per rendere divertente la cameretta: non bisogna dimenticare, infatti, che questo spazio è la “tana” di bambini e ragazzi, l’ambiente che ospita le loro avventure con gli amici, la famiglia… o anche solo con la loro fantasia! Una delle ultime tendenze, amata da grandi e piccini, è quella dei tappeti gioco per il pavimento decorati in modo da ospitare un giro dell’oca, la corsa di automobili o trenini, persino piccoli campi da calcio. I designer di Kinder Ground, poi, hanno avuto un’idea ancora più originale: un tappeto componibile come un puzzle, che stimola la creatività ed è anche molto bello da vedere. 

In tema di arredamento, come dimenticare l’intramontabile letto a baldacchino, sogno di ogni bambina o bambino? I super creativi di Mathy by Bols hanno reso questa tipologia di letto il loro pezzo forte, realizzandone alcuni che sono vere e proprie opere d’arte. E, ancora, ci sono designer che hanno concepito l’intera cameretta come un ambiente spiritoso, senza mai diventare eccentrico o perdere gusto: è il caso del progetto dello Studio Giancarlo Valle per un loft di New York, ispirato alle atmosfere del circo. Insieme a pavimenti e arredi, anche le pareti sono un elemento fondamentale se si vuole personalizzare la cameretta in chiave giocosa e renderla unica. Un esempio è la carta da parati per la caccia al tesoro: seguendo il disegno sui muri, si possono infatti inventare avventure ogni giorno diverse. Oppure, divertirsi a riconoscere gli animali dell’oceano o le creature della savana con design ispirati agli ambienti più selvaggi e affascinanti del nostro pianeta.

I colori più adatti all’arredamento della cameretta

Se c’è una stanza della casa in cui si può evitare il bianco, questa è proprio la cameretta! Nello scegliere il colore per le pareti della cameretta, però, il consiglio è pensare dal principio all’atmosfera che si vuole creare. Per fare prevalere vibrazioni rilassanti e luminose, il suggerimento è optare per un colore neutro come il panna, da abbinare a qualsiasi sfumatura pastello: le tonalità tenui più adatte alle stanze dei bambini piccoli vanno dal verde menta al giallo canarino, due dei colori preferiti dai genitori che desiderano evitare la tradizionale divisione azzurro per i maschietti e rosa per le femminucce. 

Per le camerette dei più grandi, si possono scegliere anche colori decisi, come il blu navy o l’arancione e il rosso: basta non dimenticare che questa stanza deve essere adatta anche per dormire e studiare, e non solo per ospitare giochi e intrattenimenti. Il consiglio è usare le tinte più accese per la testiera del letto, per le tende e i tessili; oppure tinteggiare una o due pareti della stanza. Se, invece, si preferisce la decorazione, ci sono carte da parati di design progettate appositamente per le stanze dei bambini, per esempio a tema giungla e animali oppure ambientazioni fiabesche.

Perchè scegliere materiali pratici e lavabili

È meglio evitare di scegliere per la cameretta mobili in materiali preziosi, come legni pregiati o laccati, e altrettanto saggio è rinunciare a rivestimenti e stoffe troppo eleganti: i bambini hanno diritto di giocare e sfogarsi nella loro stanza senza preoccuparsi di rovinare arredi e tessili costosi. Il consiglio è preferire, invece, materiali pratici e facili da pulire con un colpo di spugna: per quanto il legno dall’aspetto grezzo sia affascinante, in cameretta rischia di essere fuori posto; meglio scegliere un più moderno laminato, naturale o colorato. Altrettanto da evitare è il laccato (soprattutto nero) e tutte quelle superfici come il vetro che, se si infrangono, rischiano anche di essere pericolose.

Per tende e biancheria da letto è meglio prediligere stoffe che possono andare facilmente in lavatrice, mentre la scelta ideale per poltroncine o imbottiti è l’ecopelle o la microfibra, per la cui pulizia basta un panno imbevuto. Anche per le pareti esistono vernici lavabili ma non solo, anche rivestimenti: per esempio la carta parati vinilica, resistente e lavabile, oppure la carta da parati traspirante senza PVC, priva di plastica e ideale per camerette e camere da letto in generale.

L’arredamento della cameretta segue la crescita dei bambini

Quando si parla della cameretta, bisogna pensare che i bambini non restano bambini per sempre, di conseguenza l’arredamento e la decorazione della loro stanza deve essere pronta a cambiare insieme a loro. Un’idea pratica per questo ambiente è iniziare puntando su colori neutri per la base delle pareti e per i mobili, arrivando mano a mano a personalizzare. Con il tempo, infatti, i bambini diventano ragazzi e vorranno loro stessi partecipare alla scelta dei colori dei muri e all’acquisto di arredi e  accessori. Anche su questo punto, la carta parati è un’idea pratica: più semplice da rimuovere rispetto alla tappezzeria tradizionale, una decorazione infantile si può sostituire più avanti con design adatti alla camera dei ragazzi.