Ambientha nasce per dare vita alle ispirazioni, percorrendo un viaggio tra le anime del mondo, valori da visitare, proteggere e comprendere. Suggestioni e nuovi sogni scaturiscono dalle nostre esperienze, dalle nostre conoscenze.
The most beautiful pain in the world. Natura selvaggia, scorci caldi come il sole, come la terra, umili e veri sorrisi. In un presente come il nostro, condizionato da grossi cambiamenti ed equilibri precari, abbiamo scelto di raccontare una sensazione. Un arduo compito vista la profondità di queste emozioni, ma di così immensa bellezza da poterne trarre incredibili ispirazioni. Ecco perché Mal d’Africa, l’espressione di una meravigliosa nostalgia, un vero e proprio amore primordiale.
Nasce come un deja vu, resta come delicata e profonda cicatrice: il Mal d’Africa e la sua bellezza originaria
Il terzo continente della Terra per estensione, attraversato dall’equatore e dai Tropici del Cancro e del Capricorno. Immensi fiumi e anche laghi, monti e foreste tropicali per attraversare poi il deserto e la savana. Una terra così ricca di varietà, di climi e di ambienti, di etnie e culture, da lasciare a bocca aperta. Inimmaginabile da chi vive a chilometri e chilometri di distanza in situazioni diametralmente opposte, ma poi, così vicina una volta scoperta. Vicina per non dire “già vissuta”.
Spesso si percepisce proprio come un deja vu l’approccio con il continente africano, come se una realtà così agli antipodi fosse in verità insita nel nostro corpo. Primordiale, originaria, una vita passata come scrisse lo storico della cultura e psicanalista Carl G. Jung durante il suo primo viaggio in Africa: “Ebbi la sensazione di aver già vissuto questo momento e di aver sempre conosciuto questo mondo”. Il primo approccio si trasforma durante l’esperienza, maturando riscopre una sensazione di malessere e nostalgia al suo ritorno a casa.
Un’avventura alla scoperta di paesaggi incontaminati: i colori della terra, la più calda, pura e selvaggia
Il rosso del deserto e delle dune sinuose, il color terracotta della terra nei villaggi. I toni ocra della savana, il verde di baobab secolari da scalare, l’azzurro più limpido del cielo. Ovunque si possa viaggiare, il Mal d’Africa metabolizza questa sensazione di calore che il panorama regala e lo imprime nella memoria, come un tramonto mozzafiato, il più intenso forse che tu abbia potuto mai vedere.
Queste aree vaste e incontaminate non sarebbero lo stesso senza la loro natura selvaggia, animali temuti e affascinanti. Manti maculati, disegnati come dalla mano ferma di un pittore, ci ricordano quanto sorprendente può essere la biodiversità del nostro pianeta.
Un’emozione che si aggiunge a costruire il nostro legame con il mondo, e a riscoprire l’importanza del rispetto e della protezione nei suoi confronti.
Oltre i colori della natura i suoni ed i sapori, i visi colmi di luce. Il contatto con le persone ed i loro usi e costumi anacronistici
La popolazione africana è in continua crescita, purtroppo, con condizioni di vita e di sviluppo precarie. Ad ognuno di noi capita di immaginare la situazione di disagio che caratterizza la maggiorparte di queste persone, ma solo se sei venuto personalmente a contatto con la loro realtà può dire di averne preso coscienza. Soprattutto, solo se i tuoi occhi hanno potuto incrociare i loro, potrai provare quel senso di impotenza nella tua vita, quella nostalgia meravigliosa: il Mal d’Africa.
Sorrisi puri ed occhi raggianti contrastano con il colore scuro della carnagione, e sotto uno dei soli più caldi, si impossessano di una parte di te che forse ancora non conoscevi. Malgrado lo stile di vita, la mancanza di cibo e di tutti quei prodotti reputati indispensabili dalla nostra società. Malgrado l’infanzia negata o le storie familiari interrotte, malgrado tutto c’è il loro “essere umani”, spogliati del superfluo e dell’essenziale, che colpisce il nostro cuore.
Radicati in culture e tradizioni locali differenti in ogni angolo del continente, li trovi vestiti di stracci o dell’unico coloratissimo indumento che possiedono, e sono magici. Un innato senso di curiosità, per esempio per il colore dei nostri occhi chiari o degli strumenti da viaggio spesso sfoggiati con orgoglio, una voce che risuona in meravigliosi canti e soprattutto, la voglia di sorridere. Un bambino che nulla possiede ma si diverte giocando con un ramo secco e, dopo averti guardato a fondo, ti abbraccia… Come può non rimanere dentro di noi indelebilmente?
Il diario di viaggio si riempie di emozioni penetranti fino al ritorno a casa, fino a sentire il desiderio di tornare. Mal d’Africa è un’esperienza senza fine, che però possiamo ripercorrere
Ambientha sceglie l’Africa per la prima collezione 2020 di carte da parati artistiche. Perchè? Proprio per rivivere il fascino dell’avventura e riportare alla mente quelle immagini radicate in noi stessi per il loro splendore, anche una volta tornati.
Mal d’Africa è infatti la tematica di apertura dell’Inspiration Book 2020: il documento che ogni anno racchiude in sè il punto di partenza per nuovi design di carte da parati realizzate da artisti, illustratori e designer, italiani ed internazionali.
Vogliamo arrivare al cuore di chi vive il mondo assaporandone ogni sfumatura. Creare ambienti confortevoli attraverso finiture reali, ed emozioni.
Ambientha non è l’unica fonte di ispirazione per nuove carte da parati su misura. I contenuti degli utenti, infatti, sono chiamati per essere selezionati e diventare suggestioni preziose. Pensiamo sia questo il modo migliore per trasmettere, attraverso una decorazione esclusiva, tutta la verità delle esperienze, anche le tue!
Questo è l’essenza di come funziona Ambientha: materiali professionali e di qualità proposti direttamente online per decorare la casa, l’ufficio e anche gli spazi pubblici e commerciali di affascinanti e reali storie contemporanee.
La luce di un sorriso e la forza imperturbabile di chi sceglie di raggiungere un obiettivo. Un passato di conflitti e lotte quello delle donne, che ancora oggi si ritagliano con fatica il loro posto nella società. Ma è un futuro di speranza, di pari fatiche e possibilità, quello che ci aspetta e che con forza desideriamo. Dare alla luce il fiore più bello di tutti: la libertà di essere, l’uguaglianza del fare.
La vita va avanti ma a un ritmo completamente diverso. Questi ultimi due anni hanno messo a dura prova tutti noi e ci hanno portato nuove paure ma anche nuove consapevolezze. La pandemia ci ha ricordato limiti, vulnerabilità, confini. In un certo senso ha significato “chiudere”, allontanarsi da ciò che amavamo. Ecco perché noi di Ambientha abbiamo scelto di “aprire nuovi orizzonti”, di guardare avanti e soprattutto di guardare oltre con la nuova tematica The World Through…
I borghi d’Italia, piccoli gioielli dal fascino intramontabile, patrimonio storico, di cultura, arte e urbanistica. Sempre qui, al centro di queste storie secolari, si riflette la genuina bellezza di questo Paese, la purezza dell’artigianalità, la concretezza del passato.
Every Urban Day vuol dire “oltre”. Oltre ciò che appare ordinario e regolare, oltre l’impatto scuro e grigio delle strade e dei palazzi, oltre lo sguardo assorto di chi è impegnato ad arrivare alla sua destinazione. Infatti la quotidianità cosmopolita in una grande città si anima di possibilità, innumerevoli, che possono nutrire gli interessi, alleggerire i pensieri e accrescere la curiosità. Una fortuna che ti permette di abbracciare lavori, culture, lingue e sapori diversi, in un unico luogo. Stimoli sempre differenti da interiorizzare, preservare nei tuoi ricordi e rivivere quando lo desideri.
Inspiration Book 2020: Mal d’Africa
Ambientha nasce per dare vita alle ispirazioni, percorrendo un viaggio tra le anime del mondo, valori da visitare, proteggere e comprendere. Suggestioni e nuovi sogni scaturiscono dalle nostre esperienze, dalle nostre conoscenze.
The most beautiful pain in the world. Natura selvaggia, scorci caldi come il sole, come la terra, umili e veri sorrisi. In un presente come il nostro, condizionato da grossi cambiamenti ed equilibri precari, abbiamo scelto di raccontare una sensazione. Un arduo compito vista la profondità di queste emozioni, ma di così immensa bellezza da poterne trarre incredibili ispirazioni. Ecco perché Mal d’Africa, l’espressione di una meravigliosa nostalgia, un vero e proprio amore primordiale.
Nasce come un deja vu, resta come delicata e profonda cicatrice: il Mal d’Africa e la sua bellezza originaria
Il terzo continente della Terra per estensione, attraversato dall’equatore e dai Tropici del Cancro e del Capricorno. Immensi fiumi e anche laghi, monti e foreste tropicali per attraversare poi il deserto e la savana. Una terra così ricca di varietà, di climi e di ambienti, di etnie e culture, da lasciare a bocca aperta. Inimmaginabile da chi vive a chilometri e chilometri di distanza in situazioni diametralmente opposte, ma poi, così vicina una volta scoperta. Vicina per non dire “già vissuta”.
Spesso si percepisce proprio come un deja vu l’approccio con il continente africano, come se una realtà così agli antipodi fosse in verità insita nel nostro corpo. Primordiale, originaria, una vita passata come scrisse lo storico della cultura e psicanalista Carl G. Jung durante il suo primo viaggio in Africa: “Ebbi la sensazione di aver già vissuto questo momento e di aver sempre conosciuto questo mondo”. Il primo approccio si trasforma durante l’esperienza, maturando riscopre una sensazione di malessere e nostalgia al suo ritorno a casa.
Un’avventura alla scoperta di paesaggi incontaminati: i colori della terra, la più calda, pura e selvaggia
Il rosso del deserto e delle dune sinuose, il color terracotta della terra nei villaggi. I toni ocra della savana, il verde di baobab secolari da scalare, l’azzurro più limpido del cielo. Ovunque si possa viaggiare, il Mal d’Africa metabolizza questa sensazione di calore che il panorama regala e lo imprime nella memoria, come un tramonto mozzafiato, il più intenso forse che tu abbia potuto mai vedere.
Queste aree vaste e incontaminate non sarebbero lo stesso senza la loro natura selvaggia, animali temuti e affascinanti. Manti maculati, disegnati come dalla mano ferma di un pittore, ci ricordano quanto sorprendente può essere la biodiversità del nostro pianeta.
Un’emozione che si aggiunge a costruire il nostro legame con il mondo, e a riscoprire l’importanza del rispetto e della protezione nei suoi confronti.
Oltre i colori della natura i suoni ed i sapori, i visi colmi di luce. Il contatto con le persone ed i loro usi e costumi anacronistici
La popolazione africana è in continua crescita, purtroppo, con condizioni di vita e di sviluppo precarie. Ad ognuno di noi capita di immaginare la situazione di disagio che caratterizza la maggiorparte di queste persone, ma solo se sei venuto personalmente a contatto con la loro realtà può dire di averne preso coscienza. Soprattutto, solo se i tuoi occhi hanno potuto incrociare i loro, potrai provare quel senso di impotenza nella tua vita, quella nostalgia meravigliosa: il Mal d’Africa.
Sorrisi puri ed occhi raggianti contrastano con il colore scuro della carnagione, e sotto uno dei soli più caldi, si impossessano di una parte di te che forse ancora non conoscevi. Malgrado lo stile di vita, la mancanza di cibo e di tutti quei prodotti reputati indispensabili dalla nostra società. Malgrado l’infanzia negata o le storie familiari interrotte, malgrado tutto c’è il loro “essere umani”, spogliati del superfluo e dell’essenziale, che colpisce il nostro cuore.
Radicati in culture e tradizioni locali differenti in ogni angolo del continente, li trovi vestiti di stracci o dell’unico coloratissimo indumento che possiedono, e sono magici. Un innato senso di curiosità, per esempio per il colore dei nostri occhi chiari o degli strumenti da viaggio spesso sfoggiati con orgoglio, una voce che risuona in meravigliosi canti e soprattutto, la voglia di sorridere. Un bambino che nulla possiede ma si diverte giocando con un ramo secco e, dopo averti guardato a fondo, ti abbraccia… Come può non rimanere dentro di noi indelebilmente?
Il diario di viaggio si riempie di emozioni penetranti fino al ritorno a casa, fino a sentire il desiderio di tornare. Mal d’Africa è un’esperienza senza fine, che però possiamo ripercorrere
Ambientha sceglie l’Africa per la prima collezione 2020 di carte da parati artistiche. Perchè? Proprio per rivivere il fascino dell’avventura e riportare alla mente quelle immagini radicate in noi stessi per il loro splendore, anche una volta tornati.
Mal d’Africa è infatti la tematica di apertura dell’Inspiration Book 2020: il documento che ogni anno racchiude in sè il punto di partenza per nuovi design di carte da parati realizzate da artisti, illustratori e designer, italiani ed internazionali.
Vogliamo arrivare al cuore di chi vive il mondo assaporandone ogni sfumatura. Creare ambienti confortevoli attraverso finiture reali, ed emozioni.
Ambientha non è l’unica fonte di ispirazione per nuove carte da parati su misura. I contenuti degli utenti, infatti, sono chiamati per essere selezionati e diventare suggestioni preziose. Pensiamo sia questo il modo migliore per trasmettere, attraverso una decorazione esclusiva, tutta la verità delle esperienze, anche le tue!
Prendi parte al processo creativo degli artisti e condividi con noi i tuoi momenti più emozionanti. Utilizza l’hashtag #livingtheinspiration per essere selezionato per l’Inspiration Book!
Questo è l’essenza di come funziona Ambientha: materiali professionali e di qualità proposti direttamente online per decorare la casa, l’ufficio e anche gli spazi pubblici e commerciali di affascinanti e reali storie contemporanee.
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Inspiration Book 2022: Women
La luce di un sorriso e la forza imperturbabile di chi sceglie di raggiungere un obiettivo. Un passato di conflitti e lotte quello delle donne, che ancora oggi si ritagliano con fatica il loro posto nella società. Ma è un futuro di speranza, di pari fatiche e possibilità, quello che ci aspetta e che con forza desideriamo. Dare alla luce il fiore più bello di tutti: la libertà di essere, l’uguaglianza del fare.
Inspiration Book 2021: The World Through
La vita va avanti ma a un ritmo completamente diverso. Questi ultimi due anni hanno messo a dura prova tutti noi e ci hanno portato nuove paure ma anche nuove consapevolezze. La pandemia ci ha ricordato limiti, vulnerabilità, confini. In un certo senso ha significato “chiudere”, allontanarsi da ciò che amavamo. Ecco perché noi di Ambientha abbiamo scelto di “aprire nuovi orizzonti”, di guardare avanti e soprattutto di guardare oltre con la nuova tematica The World Through…
Inspiration Book 2019: Treasure Italia
I borghi d’Italia, piccoli gioielli dal fascino intramontabile, patrimonio storico, di cultura, arte e urbanistica. Sempre qui, al centro di queste storie secolari, si riflette la genuina bellezza di questo Paese, la purezza dell’artigianalità, la concretezza del passato.
Inspiration Book 2019: Every Urban Day
Every Urban Day vuol dire “oltre”. Oltre ciò che appare ordinario e regolare, oltre l’impatto scuro e grigio delle strade e dei palazzi, oltre lo sguardo assorto di chi è impegnato ad arrivare alla sua destinazione. Infatti la quotidianità cosmopolita in una grande città si anima di possibilità, innumerevoli, che possono nutrire gli interessi, alleggerire i pensieri e accrescere la curiosità. Una fortuna che ti permette di abbracciare lavori, culture, lingue e sapori diversi, in un unico luogo. Stimoli sempre differenti da interiorizzare, preservare nei tuoi ricordi e rivivere quando lo desideri.