Una delle menti più eccentriche e geniali dell’arte mondiale si trova adesso con le sue opere tra i sassi materani. Salvador Dalí con la mostra “La persistenza degli opposti” approda a Matera con le sue sculture surrealiste tra i muri delle chiese rupestridella città. Non solo pittore, Dalí trova nella tridimensionalità della scultura, tra il 1934 e il 1987, una pratica rivelatrice del suo fare artistico, insieme fluido e rigido, reale e immaginifico. Fino a fine 2019 festeggiamo Dalí a Matera, insieme per la prima volta nella millenaria città dei sassi.
La mostra è stata allestita grazie alla collaborazione della Fondazione Dalí Universe, insieme all’Associazione Culturale materana La Scaletta e Phantasya, società specializzata in soluzioni innovative e multisensoriali per l’allestimento delle mostre.
Una location inaspettata per le opere di Salvador Dalí: il borgo di Matera è Capitale Europea della Cultura
Come è possibile unire le sculture stravaganti di Salvador Dalí con un complesso rupestre risalente al XII secolo con dipinti del 1600? È questa la grande sfida della mostra “La persistenza degli opposti”: le chiese, anch’esse sculture scavate nella roccia, accolgono oggetti scultorei di tutt’altra foggia.
Le opere scultoree del maestro catalano si inseriscono nel tessuto della città rivoluzionando e contrastando la materia grezza e rocciosa delle Chiese materane. “Dalí a Matera” manifesta “l’espressione della metamorfosi” nelle opere in bronzo, realizzate tramite la tecnica di fusione a cera persa, che danno vita ai sogni surrealisti di Dalí.
Matera è al centro di una rivoluzione culturale che si manifesta prima nel 1993 con la dichiarazione dell’UNESCO a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, poi con l’elezione ad oggi di Capitale Europea della Cultura 2019 e la programmazione di eventi e mostre, come Dalí a Matera, che gioca sugli opposti e li unisce creando nuovi termini di bellezza.
Cosa significa essere Capitale Europea della Cultura e l’esperienza di uno dei più affascinanti Borghi d’Italia: Matera 2019
È il momento di Matera 2019: 365 giorni per 48 settimane di programmazione, 800 operatori impegnati nella sua realizzazione e artisti internazionali per creare più di 50 produzioni culturali in città. La capitale del Sud ha convinto l’Unione Europea che per l’anno 2019 l’ha proclamata sede privilegiata per l’implementazione di progetti culturali inclusivi. Infatti dal 1985, iniziando con Atene, sono state molte le città europee che hanno portato avanti questo importante premio e che hanno dato vita a progetti culturali nel loro paese e in Europa, a partire dalla rigenerazione urbana di città come Glasgow ed Essen, ripassando dall’Italia con Genova, Bologna e Firenze. Adesso è il turno di Matera, una grande responsabilità per una piccola città.
Il nuovo design di carta da parati si ispira alle bellezze italiane: Ambientha presenta Treasure Italia
I Borghi d’Italia sono tra i tesori più grandi di cui dispone il Bel paese e la vincita di Matera a Capitale ne dimostra la crescente importanza a livello turistico, ma soprattutto culturale. Non c’è definizione più appropriata di Treasure Italia per descrivere il patrimonio di rilevanza internazionale che la nostra nazione ci mette a disposizione ogni giorno, anche attraverso iniziative ed eventi.
Nasce pensando a Matera la tematica di Ambientha proposta agli artisti per i nuovi design di carta da parati: Treasure Italia, la genuinità dei borghi italiani, la bellezza delle montagne innevate e del mare cristallino, i famosi monumenti storici e l’artigianalità genuina dei suoi centri urbani.
Dopo Amazonia Breathing, dedicata alla preservazione dell’area più rigogliosa del nostro pianeta, con le prime esclusive carte da parati di Lauren Wan, e Climate Conscious, l’interesse che Ambientha ha voluto dedicare ai cambiamenti climatici con i primi soggetti dell’illustratrice Chiara Dattola, ecco la nuova tematica. Gli artisti hanno accolto la sfida e realizzeranno progetti dedicati ai Borghi d’Italia abbracciando completamente questa nuova ispirazione. Il primo è Tradition Italia, con le sue varianti cromatiche Genuine Italia e Brilliance Italia, proprio di Chiara Dattola.
Un progetto ambizioso che vuole godere dei tesori d’Italia anche attraverso gli ambienti del nostro vivere quotidiano.
Uno degli artisti più amati di sempre. Ma anche più criticato, deriso in vita, copiato e pagato, quando ormai i soldi ricavati dalla vendita delle sue opere non gli servivano più. Colui che ha dato il via a scuole di pensiero e di pratica artistica ancora oggi professate e insegnate. Parliamo del celebre pittore Vincent van Gogh, attraverso le sue più famose opere adesso in formato gigante, ma alla portata di chiunque voglia goderne.
L’energia rinnovabile nel mondo rappresenta la vera consapevolezza del presente ed il suo sviluppo in azioni, finalizzate a prendersi cura di noi stessi e del pianeta. La natura come fonte di vita assume importanza ineguagliabile per tutti noi. Così per Ambientha diventa ispirazione quotidiana, per lo svolgimento delle attività e per raccontare nuovi scenari, attraverso carte da parati di design esclusivo.
Little Steps nasce pensando al mondo dei bambini: la purezza e l’originalità dei più piccoli, anche se percepita ormai lontana, è affascinante sotto innumerevoli punti di vista. Perchè non tornare a sorridere con spensieratezza?
Settembre è il mese dedicato al design a Parigi. Dal 5 al 14 settembre andrà in scena la Paris Design Week con Maison et Objet , che sancisce l’inizio del nuovo anno creativo per i designer che arrivano qui da tutto il mondo. Ma non solo: produttori, distributori, aziende, artisti o semplicemente appassionati, si trovano a Parigi per visitare 4 dinamici distretti sparsi per la città che propongono circa 200 luoghi per leggere le nuove proposte di design.
Dalí a Matera, la Capitale Europea della Cultura 2019
Una delle menti più eccentriche e geniali dell’arte mondiale si trova adesso con le sue opere tra i sassi materani. Salvador Dalí con la mostra “La persistenza degli opposti” approda a Matera con le sue sculture surrealiste tra i muri delle chiese rupestri della città. Non solo pittore, Dalí trova nella tridimensionalità della scultura, tra il 1934 e il 1987, una pratica rivelatrice del suo fare artistico, insieme fluido e rigido, reale e immaginifico. Fino a fine 2019 festeggiamo Dalí a Matera, insieme per la prima volta nella millenaria città dei sassi.
La mostra è stata allestita grazie alla collaborazione della Fondazione Dalí Universe, insieme all’Associazione Culturale materana La Scaletta e Phantasya, società specializzata in soluzioni innovative e multisensoriali per l’allestimento delle mostre.
Una location inaspettata per le opere di Salvador Dalí: il borgo di Matera è Capitale Europea della Cultura
Come è possibile unire le sculture stravaganti di Salvador Dalí con un complesso rupestre risalente al XII secolo con dipinti del 1600? È questa la grande sfida della mostra “La persistenza degli opposti”: le chiese, anch’esse sculture scavate nella roccia, accolgono oggetti scultorei di tutt’altra foggia.
È proprio all’interno della Chiesa della Madonna delle Virtù, che dopo anni di abbandono e degrado è ora di nuovo accessibile grazie al restauro da parte del circolo La Scaletta, e della Chiesa rupestre di San Nicola dei Greci che avviene questo fortunato incontro.
Le opere scultoree del maestro catalano si inseriscono nel tessuto della città rivoluzionando e contrastando la materia grezza e rocciosa delle Chiese materane. “Dalí a Matera” manifesta “l’espressione della metamorfosi” nelle opere in bronzo, realizzate tramite la tecnica di fusione a cera persa, che danno vita ai sogni surrealisti di Dalí.
Matera è al centro di una rivoluzione culturale che si manifesta prima nel 1993 con la dichiarazione dell’UNESCO a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, poi con l’elezione ad oggi di Capitale Europea della Cultura 2019 e la programmazione di eventi e mostre, come Dalí a Matera, che gioca sugli opposti e li unisce creando nuovi termini di bellezza.
Cosa significa essere Capitale Europea della Cultura e l’esperienza di uno dei più affascinanti Borghi d’Italia: Matera 2019
È il momento di Matera 2019: 365 giorni per 48 settimane di programmazione, 800 operatori impegnati nella sua realizzazione e artisti internazionali per creare più di 50 produzioni culturali in città. La capitale del Sud ha convinto l’Unione Europea che per l’anno 2019 l’ha proclamata sede privilegiata per l’implementazione di progetti culturali inclusivi. Infatti dal 1985, iniziando con Atene, sono state molte le città europee che hanno portato avanti questo importante premio e che hanno dato vita a progetti culturali nel loro paese e in Europa, a partire dalla rigenerazione urbana di città come Glasgow ed Essen, ripassando dall’Italia con Genova, Bologna e Firenze. Adesso è il turno di Matera, una grande responsabilità per una piccola città.
Il nuovo design di carta da parati si ispira alle bellezze italiane: Ambientha presenta Treasure Italia
I Borghi d’Italia sono tra i tesori più grandi di cui dispone il Bel paese e la vincita di Matera a Capitale ne dimostra la crescente importanza a livello turistico, ma soprattutto culturale. Non c’è definizione più appropriata di Treasure Italia per descrivere il patrimonio di rilevanza internazionale che la nostra nazione ci mette a disposizione ogni giorno, anche attraverso iniziative ed eventi.
Nasce pensando a Matera la tematica di Ambientha proposta agli artisti per i nuovi design di carta da parati: Treasure Italia, la genuinità dei borghi italiani, la bellezza delle montagne innevate e del mare cristallino, i famosi monumenti storici e l’artigianalità genuina dei suoi centri urbani.
Dopo Amazonia Breathing, dedicata alla preservazione dell’area più rigogliosa del nostro pianeta, con le prime esclusive carte da parati di Lauren Wan, e Climate Conscious, l’interesse che Ambientha ha voluto dedicare ai cambiamenti climatici con i primi soggetti dell’illustratrice Chiara Dattola, ecco la nuova tematica. Gli artisti hanno accolto la sfida e realizzeranno progetti dedicati ai Borghi d’Italia abbracciando completamente questa nuova ispirazione. Il primo è Tradition Italia, con le sue varianti cromatiche Genuine Italia e Brilliance Italia, proprio di Chiara Dattola.
Un progetto ambizioso che vuole godere dei tesori d’Italia anche attraverso gli ambienti del nostro vivere quotidiano.
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Uno degli artisti più amati di sempre. Ma anche più criticato, deriso in vita, copiato e pagato, quando ormai i soldi ricavati dalla vendita delle sue opere non gli servivano più. Colui che ha dato il via a scuole di pensiero e di pratica artistica ancora oggi professate e insegnate. Parliamo del celebre pittore Vincent van Gogh, attraverso le sue più famose opere adesso in formato gigante, ma alla portata di chiunque voglia goderne.
Inspiration Book 2020: Power of Nature
L’energia rinnovabile nel mondo rappresenta la vera consapevolezza del presente ed il suo sviluppo in azioni, finalizzate a prendersi cura di noi stessi e del pianeta. La natura come fonte di vita assume importanza ineguagliabile per tutti noi. Così per Ambientha diventa ispirazione quotidiana, per lo svolgimento delle attività e per raccontare nuovi scenari, attraverso carte da parati di design esclusivo.
Inspiration Book 2020: Little Steps
Little Steps nasce pensando al mondo dei bambini: la purezza e l’originalità dei più piccoli, anche se percepita ormai lontana, è affascinante sotto innumerevoli punti di vista. Perchè non tornare a sorridere con spensieratezza?
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